Duello Juventus-Atalanta per talento italiano, Milan incasserà 50%.

0
41

Giovane talento milanista nel mirino della Juve: Interessa anche al Diavolo. Il sogno di ogni ragazzo del vivaio è quello di approdare in Prima Squadra, ma non tutti ce la fanno.

Qualcuno magari riesce a debuttare, però poi deve trasferirsi altrove per trovare continuità. Non è semplice farsi strada nel calcio dei grandi, anche perché il campionato Primavera non è molto “allenante”.

A volte dipende anche dai progetti delle diverse società, alcune hanno più pazienza e credono maggiormente nei giovani, altre preferiscono giocatori più pronti.

Al Milan non si può dire che sia mancata la cosiddetta “linea verde” in questi anni, visto che il calciomercato è stato caratterizzato soprattutto dall’acquisto di giovani calciatori. Per quanto concerne i prospetti usciti dal settore giovanile, in questa stagione diversi si sono affacciati alla Prima Squadra.

Uno di quelli che in questi anni avrebbe voluto entrare nel giro del Milan dei grandi e che non ci è riuscito è Marco Brescianini. Cresciuto nel vivaio rossonero, dove entrò a 8 anni, ha debuttato in Prima Squadra a 20 anni subentrando a Ismael Bennacer al 66′ della partita di Serie A vinta 3-0 contro il Cagliari a San Siro. Era il 1° agosto 2020 e quella è rimasta la sua unica presenza ufficiale con la Prima Squadra.

Successivamente il centrocampista classe 2000 è stato mandato in prestito in Serie B: prima alla Virtus Entella, poi al Monza e infine al Cosenza. In Calabria ha fatto molto bene (3 gol e 2 assist in 39 presenze).

A luglio 2023 il trasferimento a titolo definitivo al Frosinone, che ha deciso di puntarci dopo la promozione in Serie A. Finora 25 presenze, 2 gol e 1 assist. Il secondo gol lo ha segnato proprio al Milan e lo ha fatto a San Siro nella sconfitta 3-1.

Secondo quanto rivelato da Tuttosport, le sue prestazioni hanno attirato le attenzioni di Juventus e Atalanta. I bianconeri hanno già fatto un sondaggio verso la fine di gennaio, ma il Frosinone non ne ha voluto sapere di iniziare delle discussione sulla vendita di Brescianini. Se ne riparlerà più avanti, ora il club ciociaro ha tutto l’interesse di valorizzarlo per poi cederlo al più alto prezzo possibile.

Il Milan è interessato alla situazione. Per la sua cessione aveva accettato di non ricevere praticamente nessun indennizzo economico, ma si è garantito il 50% della rivendita futura.

Se il Frosinone dovesse cedere il cartellino a 10 milioni di euro, ad esempio, i rossoneri ne incasserebbero 5. Non risulta esserci la volontà di riportare il centrocampista a Milanello.