Dopo il bivio arriva il piano B per Pioli!

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Intanto rientra Ibra a Milanello e ora c’è un piano B per Pioli oltre all’esonero! Tempi duri al Milan per Stefano Pioli, scivolato a -8 dalla vetta della classifica guidata dai cugini dell’Inter.

I rossoneri conservano il terzo posto solo grazie al tonfo del Napoli contro l’Empoli e vedono allontanarsi anche la Juventus. Periodo complicato per il ‘Diavolo’ dopo la sosta di ottobre: quattro partite in campionato e nessuna vittoria, con appena due punti conquistati.

Il 2-2 di Lecce sabato sa di sconfitta visto il doppio vantaggio, con gli uomini di Pioli che hanno rischiato un incredibile KO nel finale con la rete di Piccoli annullata poi dal VAR. L’allenatore parmense è sulla graticola e al Via del Mare è stato anche contestato dal settore ospiti occupati dai tifosi rossoneri.

Il bel successo in Champions League contro la corazzata Paris Saint-Germain sembrava aver allontana i fantasmi, con il Milan però ricaduto subito nella mediocrità e incapace di ritrovare il successo in campionato.

Come dicevamo Pioli non è al momento in discussione, ma le due gare contro Fiorentina e Borussia Dortmund al ritorno dopo la pausa di novembre per le nazionali faranno da spartiacque al futuro in panchina del 58enne allenatore.

Specialmente il percorso in Europa potrebbe fare la differenza nelle valutazioni del club di Cardinale, con una prematura uscita di scena dalla fase a gironi che complicherebbe la posizione di Pioli.

Alla ripresa degli allenamenti a Milanello ci sarà un confronto con la dirigenza, specialmente sul tema infortuni che inevitabilmente sta franando al corsa dei rossoneri.

Il tecnico non vorrebbe appuntare modifiche al suo staff, mentre il club valuta possibili cambiamenti che potrebbero coinvolgere il capo dei preparatori Osti. Intanto la scossa per lo spogliatoio del ‘Diaovlo’ arriverà dal ritorno di Zlatan Ibrahimovic.

La sosta sarà il momento giusto per l’ufficialità dello svedese, che avrà un ruolo di consigliere speciale del patron Cardinale con funzioni in ambito Milan e a stretto contatto con Pioli e la squadra.