Sorpresa: Pioli difficilmente resta al Milan.

0
542

Annuncio shock: Dirigente italiano prevede partenza di Pioli dal Milan. C’è un grande punto interrogativo sul futuro di Stefano Pioli a partire dall’estate che sta arrivando.

È ancora in bilico la posizione dell’allenatore emiliano, diviso tra la permanenza al Milan o l’addio, e chissà l’approdo in un nuovo club. In questi mesi se ne sono dette tante, forse troppe, con una serie di nomi accostati in anticipo al Diavolo per sostituire Stefano Pioli.

La realtà attuale dice però che il tecnico è stato in grado, tra alti e bassi, di tenere le redini della squadra e tenersi anche la panchina.

Non è un caso che di recente ha preso quota l’ipotesi che Pioli alla fine resti al Milan anche la prossima stagione, quantomeno per concludere il suo contratto in scadenza nel 2025.

Insomma, l’idea generale è che la squadra guidata da Pioli ha deluso a tratti nel corso di questa stagione, ma è stata sempre in grado di rialzarsi e ottenere ottimi risultati.

Certo, lo Scudetto e la Champions sono presto svaniti, ma il Milan ha continuato a comportarsi da big occupando adesso il secondo posto in Serie A e accedendo ai quarti di Europa League.

Si dice con una certa convinzione che il futuro di Pioli passerà proprio dalla competizione europea, e dunque da quanto il Milan saprà andare in fondo.

Poi, c’è il derby di Milano del 22 aprile, altro obiettivo che si può considerare della stessa importanza dell’Europa League. Dunque, Pioli ha forse due strade per tenersi il Milan, ma non secondo il dirigente, che ha fatto un annuncio cruciale sul suo futuro.

A Tutti Convocati ha parlato Pierpaolo Marino, ex Direttore Sportivo dell’Udinese oggi svincolato. Il dirigente è stato chiamato a parlare del futuro di due allenatori italiani: Stefano Pioli, appunto, e Massimiliano Allegri.

A detta di Marino, sia il tecnico del Milan che quello della Juventus sono proiettati a nuove esperienze di panchina, magari all’estero, e che molto difficilmente resteranno nei rispettivi club a giugno.

Il dirigente italiano ha pronunciato tali frasi con una certa convinzione. Si è espresso così in merito, sorprendendo gli ascoltatori: “Sinceramente li vedo entrambi con tante possibilità di affermazione in altre squadre, anche e soprattutto all’estero.

Penso che molto difficilmente resteranno la prossima stagione nella Juventus e nel Milan“.