Al quarto piano di Casa Milan si lavora ormai incessantemente sul mercato. Giorgio Furlani ha le idee chiare sulle strategie da seguire, in comune accordo con la proprietà americana RedBird.
La squadra rossonera andrà rinforzata in ogni suo reparto, con la contemporanea uscita dei diversi esuberi, ovvero di tutti quegli elementi non ritenuti adatti al nuovo progetto milanista. Sono parecchi i giocatori con la valigia in mano.
Per quanto riguarda i giocatori in prestito, le scelte sembrano belle che fatte. Abbiamo visto già il ritorno di Brahim Diaz al Real Madrid. Il folletto spagnolo non è stato riscattato dal Milan.
Nessuna offerta è stata fatta ai madrileni, che lo hanno dunque richiamato nella capitale spagnola per farne parte integrante del progetto di Carlo Ancelotti. Anche Sergino Dest farà ritorno in Spagna, precisamene al Barcellona.
L’americano non ha convinto affatto durante la sua stagione in rossonero, e per questo il Milan ha deciso di non pagare i 20 milioni di euro pattuiti per il riscatto.
Lascerà con tutta certezza Milano anche Tiemouè Bakayoko, ormai da tempo fuori dai piani rossoneri. Per lui ritorno al Chelsea, che si occuperà poi di trovargli una nuova sistemazione, sperando per loro sia definitiva.
Quanto ad Aster Vranckx, le incognite sembrano risolte. A riportare le ultime su di lui è TuttoMercatoWeb. Come riporta il portale di mercato italiano, il Milan ha deciso di non riscattare Aster Vranckx.
Sebbene abbia tempo fino al 16 giugno per pensarci e cambiare idea, la scelta è però già presa. Il mediano belga ha condotto una stagione praticamente anonima a Milanello. 10 presenze per lui tra campionato e Coppa Italia, con un assist messo a segno.
Il tutto si traduce in 325′ minuti giocati, troppo poco per convincere il club a spendere i 12 milioni di euro pattuiti col Wolfsburg per il riscatto.
Come riporta TuttoMercatoWeb, il club tedesco spera però di incassare la medesima cifra dall’Inghilterra, dato che diversi club di Premier League hanno chiesto Aster Vranckx per l’estate.
Dunque, esperienza giunta al termine per il belga al Milan. E’ stata breve e tutt’altro che intensa. Anche se inizialmente il suo potenziale sembrava importante, non ha sfruttato abbastanza le occasioni per tirarlo fuori e dimostrare il suo talento.