La nuova scommessa del Milan: l’erede di Pioli senza esperienza in Serie A, ma con grandi ambizioni.

0
59

La sfida cruciale di Pioli: Il destino del tecnico rossonero sospeso sul match contro il Sassuolo di sabato. E’ stata una stagione da montagne russe fino a questo momento per Stefano Pioli e per il suo Milan.

Oltre alla ‘retrocessione’ in Europa League in un girone tosto di Champions, il rendimento della formazione rossonera in campionato non ha sin qui rispettato le attese della vigilia.

Come raccontato nei giorni scorsi, il club ha riflettuto a lungo sulla posizione in panchina del tecnico rossonero come conseguenza del pareggio raggiunto in extremis contro la Salernitana.

Una gara in cui la dirigenza si sarebbe aspettata una vittoria convincente, per dare continuità al successo con il Monza della giornata precedente. E invece, come accaduto troppe volte nel corso di questa stagione, il Milan è incappato in un nuovo passo falso.

Ad ogni modo, la scelta della dirigenza per il momento è stata quella di rinnovare la fiducia a Pioli. L’allenatore rossonero si giocherà tanto nel prossimo impegno di campionato, in programma sabato a San Siro contro il Sassuolo.

Qualora i risultati non dovessero però migliorare da qui a poco, ecco che il club potrebbe decidere di prendere delle decisioni forti. In questo scenario si incastra la notizia diffusa dal giornalista Ronald Morgan su un nome accostato alla panchina milanista. Stando a questa indiscrezione, il Milan sarebbe in contatto da qualche tempo con Oliver Glasner, attualmente senza panchina.

L’ex allenatore di Eintracht Francoforte e Wolfsburg avrebbe già dato il suo ok a subentrare a stagione in corso alla guida dei rossoneri. Come anticipato, però, il destino di Pioli rimane tutto nelle sue mani e tanto dipenderà dai prossimi risultati che otterrà tra campionato e Coppa Italia.

Un’altra ipotesi, gradita sia alla società che a Zlatan Ibrahimovic, vedrebbe invece in prima fila Ignazio Abate. L’allenatore sta impressionando al timone della formazione Primavera e verrebbe eventualmente promosso nel ruolo di traghettatore con l’obiettivo di portare il Milan in Champions League e salvare una stagione ad oggi negativa.