Il fantasista potrebbe rifare immediatamente le valigie dopo il ritorno a casa

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Potrebbe durare meno del previsto il ritorno al Real Madrid di Brahim Diaz. L’ex trequartista del Milan nelle scorse settimane era stato riaccolto ufficialmente da parte del club ‘blanco’. In seguito al mancato accordo per il riscatto con i rossoneri al termine del prestito biennale.

Un ritorno gradito a Carlo Ancelotti. Specialmente dopo aver saputo di dover perdere a parametro zero Marco Asensio. Brahim Diaz, infatti, viene considerato dal tecnico italiano. Come il perfetto erede sotto il profilo sia tecnico che tattico del centrocampista spagnolo.

Un calciatore che negli ultimi anni è cresciuto sensibilmente in Italia grazie alla fiducia che il Milan gli ha riservato. Maturando la giusta esperienza per giocarsi le sue chance nella capitale spagnola.

A lanciare un primo allarme sul suo futuro, però, ci ha pensato nelle scorse ore ‘El Nacional’. Secondo il diario catalano, infatti, la luna di miele tra l’ex rossonero e il Real Madrid potrebbe durare meno del previsto.

Il fantasista può chiedere subito la cessione

A rovinare le speranze di Brahim Diaz potrebbe essere un obiettivo molto forte. Entrato nel mirino del club di Florentino Perez, conteso peraltro sia al Milan che ai rivali storici del Barcellona: Arda Guler.

L’eventuale assalto da parte del Real Madrid al fantasista classe 2005. Del Fenerbahce potrebbe interessare direttamente l’ex rossonero.

Guler ricopre infatti lo stesso ruolo attualmente occupato da Diaz. All’interno della rosa e potrebbe dunque togliere minuti preziosi allo spagnolo.

Uno scenario, questo, che manderebbe su tutte le furie l’ex Milan. Convinto proprio da Carlo Ancelotti a tornare a Madrid dopo il forte legame instaurato con tutto l’ambiente rossonero nelle ultime stagioni.

Va comunque precisato che, al netto delle voci che arrivano dalla Spagna. Sembra improbabile che in caso di trasferimento il gioiello del Fenerbahce possa sin da subito superare Brahim Diaz nelle gerarchie del Real.

Considerata la poca esperienza e gli elevati margini di miglioramento. Guler potrebbe essere – almeno in una prima fase – girato in prestito per mettere altrove minuti nelle gambe.