Gennaio inizia bene per il Milan: Il primo obiettivo è sul tavolo, ecco i dettagli.

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Milan, sfida per il primo obiettivo difensivo: Trattativa difficile, cifra molto alta in gioco. Il Milan ha battuto la Roma per 3-1 e ha blindato il terzo posto in classifica. Una vittoria importante in una sfida cruciale, che dà fiducia e consapevolezza agli uomini di Stefano Pioli in vista della seconda parte di stagione.

I rossoneri hanno dimenticato subito l’eliminazione dalla Coppa Italia grazie al quarto successo di fila in campionato. L’obiettivo è quello di non perdere terreno dalle due di testa, e provare ad approfittare di eventuali loro passi falsi per rientrare nella lotta per il vertice. Il club, nel frattempo, è sempre attivo sul mercato e lavora per rinforzare la squadra in vista dei prossimi mesi, soprattutto nel reparto arretrato.

Gli infortuni di Tomori, Kalulu e e Thiaw hanno infatti portato ad una seria emergenza difensiva, con la quale il Diavolo convive ormai da diverse settimane.

La dirigenza si è comunque già mossa riportando a casa Matteo Gabbia dopo il prestito di soli sei mesi dal Villarreal, e ha poi preso Filippo Terracciano per la fascia. Mister Pioli ha però assicurato che la società è ancora al lavoro perché un altro rinforzo in difesa è necessario.

In questi giorni si sta parlando molto del giovane Lilian Brassier del Brest, che potrebbe essere un colpo per gennaio, ma in realtà il grande obiettivo del Milan sarebbe un altro.

La conferma è arrivata anche da Sky, che ha assicurato che l’obiettivo principale sulla lista dei rossoneri per quanto riguarda il difensore è Alessandro Buongiorno del Torino. I contatti con il club granata ci sono da dicembre, ma non si tratta affatto di un’operazione semplice da portare a termine. Tanto per cominciare il 24enne ha il contratto in scadenza nel 2028 e Cairo lo valuta 40 milioni di euro.

La trattativa non sembra affatto alla portata già per gennaio, per cui al momento è più probabile che i discorsi si riapriranno in vista della prossima estate.

Questo non significa che la società non interverrà già ora nella sessione invernale ma è molto complicato. La società rossonera però lo considera un elemento molto importante per il presente e soprattutto per il futuro. Giovane e italiano, proprio come vuole il Milan.