Conte dice addio: Nuova svolta in panchina per il Milan.

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Pioli confermato sulla panchina del Milan: Conte non sarà il nuovo allenatore. Stefano Pioli e il suo Milan si sono ripresi il secondo posto, scavalcando la Juventus nell’ultimo weekend. Il Diavolo domani volerà a Praga per giocarsi l’accesso ai Quarti di finale di Europa League contro lo Slavia.

La stagione del Diavolo è dunque viva e il tecnico di Parma sta dimostrando di avere tutte le carte in mano per provare a tenersi la panchina rossonera.

Negli ultimi giorni, d’altronde, Pioli ha incassato la fiducia di Paolo Scaroni e Zlatan Ibrahimovic. Parole quelle del presidente del Milan e del Senior Advisor di RedBird che fanno guardare il mister al futuro con maggiore ottimismo. La strada è ancora lunga, ma le possibilità di restare alla guida del Diavolo esistono.

Nel frattempo va registrato un passo indietro da parte di chi spingeva Antonio Conte al Milan. Oggi l’ex allenatore del Tottenham non è così vicino alla panchina del Diavolo come molti hanno voluto far credere.

A fare il punto della situazione su Conte è stato Carlo Pellegatti sul proprio canale YouTube: “A gennaio Momblano ha rivelato questo incontro tra Ibra e Conte e metteva il tecnico come possibililssimo nuovo allenatore del Milan.

Io avevo detto che non mi risultava e che sarei stato sorpreso di vedere Conte in rossonero. Sono passati due mesi e come volevasi dimostrare Momblano, che non ha smentito l’incontro, ha detto che c’è silenzio da parte del Milan e Conte ha capito e si sta rivolgendo ad altre squadre.

La candidatura di Conte sta poco a poco scemando. Scrivo come titolo addio a Conte, era un’opzione plausibile, ma come pensavo l’esborso sarebbe stato alto“.

La domanda adesso, chiaramente, sorge spontanea. Con Antonio Conte sempre più lontano e vicino ad altre squadre, chi siederà sulla panchina del Milan?

L’augurio di Carlo Pellegatti è davvero chiaro: “Con Thiago Motta alla Juventus, non so quale allenatore possa essere il candidato – ammette sul proprio canale YouTube -. Si è parlato di Lopetegui o Farioli, che ultimamente non sta facendo bene con il Nizza, quindi io mi tengo i nostro caro Stefano Pioli.

Mi auguro che faccia così bene da mettere in difficoltà la dirigenza, che li costringa a pensarci bene. Ciò significherebbe che il Milan ha migliorato il suo rendimento e i suoi risultati”.