Concorrenza di primo livello, Furlani all’assalto!

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Il prescelto per Pioli è lui, l’attaccante da 35 milioni presto rossonero! Si può dire tutto, del nuovo corso Milan targato Furlani, ma non che non si abbiano le idee chiare.

La cessione di Tonali, vissuta inizialmente come uno shock dal pubblico di fede rossonera, ha tracciato la strada per intraprendere un certo tipo di mercato che altrimenti non si sarebbe potuto fare.

Serviva una cessione remunerativa per finanziare le tante operazioni in entrata – alla fine addirittura 10 – che il tecnico Stefano Pioli, investito di nuovi poteri, chiedeva.

Sono così arrivati tanti profili perfettamente rispondenti all’identikit – età, talento, costo – richiesto. Da Pulisic a Reijnders passando per Loftus-Cheek, il Milan ha operato un restyling massiccio.

Per il momento questa politica ha pagato, sebbene 8 gare di campionato e 2 di Champions League possono essere poche per formulre un giudizio definitivo.

Quello che è mancato, nella scorsa sessione estiva di scambi, è stato l’arrivo d un vice Olivier Giroud che avesse un certo pedigree. Certo, potenzialmente Jovic potrebbe assolvere a questa funzione, ma l’incostanza dell’ex Viola – che pare aver perso la verve dei tempi migliori, quelli di Francoforte – non mette al riparo il Milan.

Se il francese dovesse star fermo a causa di un infortunio – per non parlare della brillantezza che può garantire un valoroso guerriero che però ha pur sempre 37 anni – Pioli dormirebbe sonni tranqulli?

Questo è il motivo che spinse Furlani a mettere sul piatto 18 milioni più 2 di bonus per Mehdi Taremi, poi non arrivato a Milano per quisquilie burocratiche.

Per la verità, nella frenetica estate rossonera, altri nomi erano stati fatti come papabili per il fronte offensivo. Lo stesso Taremi sarebbe stato preso soprattutto in funzione di questa stagione, ma l’ambizione dell’Ad Furlani è quella di regalare al confermatissimo Pioli un vero e proprio big.

Uno che potrebbe sistemare la questione ‘punta centrale’ per almeno 5 anni. La concorrenza sul calciatore è fortissima, ma vale la pena iscriversi all’asta.

In teoria Jonathan David, l’attaccante classe 2000 del Lille, è inavvicinabile. Il suo valore di mercato si aggira intorno ai 60 milioni. Merito di diverse stagioni in Ligue 1 dove ha incantato per il suo essere letale in zona gol e per una velocità fuori dal comune.

Sfortunatissimo nella vetrina mondiale in Qatar, il canadese ha attirato da tempo su di sé le attenzioni di parecchi club di Premier League. Nonché del Napoli, che sta cercando il possibile erede di Victor Osimhen se, come sembra, il nigeriano dovesse essere ceduto a fine anno.

Il club rossonero conta sul fatto che il contratto in scadenza nel 2025 non verrà rinnovato dal nordamericano. Al quale potrebbe essere associato, nel prossimo luglio, un prezzo di uscita quasi dimezzato.

30-35 milioni è la cifra che Furlani vuole mettere sul piatto per arrivare all’attaccante, in quella che probabilmente sarà una trattativa, anzi un’asta, senza esclusione di colpi.