Colpo di scena: Morata passa dalla Milan alla Roma.

0
34

Morata: Il destino in Serie A sfiorato. Alvaro Morata ha senza dubbio un rapporto speciale con l’Italia, dove peraltro ha anche trovato l’amore.

L’attaccante spagnolo ha vissuto due avventure piuttosto interessanti a Torino con la Juventus, lì dove ha lasciato ricordi importanti seppur in momenti molto differenti della sua carriera.

Il madrileno classe 1992 nell’estate 2022 è quindi tornato nella capitale iberica all’Atletico Madrid, lì dove ha ritrovato ancora una volta il modo di rilanciarsi alla corte del ‘Cholo’ Simeone, nonostante inizialmente apparisse solamente di passaggio.

15 gol lo scorso anno che hanno convinto tutti della scelta di proseguire insieme. Numeri già migliorati nell’annata attuale che vede Morata già a quota 20 centri considerando tutte le competizioni disputate con l’Atletico.

Una scelta col senno del poi certamente fruttuosa, al netto dei tanti interessamenti piovuti dall’Italia nei suoi confronti nelle scorse sessioni di calciomercato.

A tal proposito lo stesso Morata ne ha parlato in una bella intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Ero in una situazione particolare, col contratto con l’Atletico Madrid in scadenza.

L’ho rinnovato variando di parecchio le mie condizioni economiche per questioni di fairplay finanziario e massa salariale del club, e cambiando anche le condizioni per un’eventuale vendita”.

Dal Milan alla Roma, passando per Allegri e Mourinho: non sono mancate le avances per Morata.

L’attaccante spagnolo ha infatti ribadito: “Si sono fatti vivi dal Milan, poi mi hanno chiamato gli allenatori, perché ho buoni rapporti con tutti. Allegri mi ha allenato.

Lo stesso vale per Mourinho. Mi piaceva l’idea di andare a Roma e alla Roma, per giocare con Paulo (Dybala, ndr) e in un club e in una città piene di passione dove si vive il calcio come in Sudamerica.

Con Inzaghi ci conosciamo da anni, ci siamo trovati in vacanza: è un allenatore incredibile e una persona spettacolare con la quale fa piacere passare del tempo, stare insieme, parlare”.

Una serie di possibili scelte quindi che però alla fine non si sono concretizzate: “Con i club italiani c’erano difficoltà contrattuali, ma a cambiare tutto è stata una chiacchierata con Simeone”. Ottimo quindi il rapporto con l’allenatore argentino, così come con l’Atletico club in cui Morata ha ribadito di trovarsi bene.