Cambia il regolamento, Chiesa out: “Non può giocare”

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I risultati di rilievo sono emersi nella quarta giornata di Serie A, ma anche alcune controversie, con l’attenzione che ora si focalizza su Chiesa, il quale potrebbe non essere dovuto scendere in campo.

Inter già in fuga, Juventus in scia, Milan e Napoli in difficoltà. La quarta giornata di Serie A ha già dato delle risposte importanti dopo la pausa per le Nazionali.

Una, roboante, l’ha data la squadra di Inzaghi che ha annientato il Milan nel derby, imponendosi per 5-1. Ottima prestazione anche della Juventus che ha vinto 3-1 contro la Lazio, portandosi al secondo posto in solitaria grazie alla ‘nuova’ coppia gol Vlahovic-Chiesa.

Proprio il numero 22 bianconero è protagonista di una delle polemiche del weekend.

Un fine settimana dove le discussioni non sono mancate, partendo proprio da Torino dove la Lazio ha deciso di non parlare nel post gara per protestare contro le decisioni arbitrali.

Un altro tema lo ha aperto il giornalista Maurizio Pistocchi su Twitter e riguarda la presenza in campo di Federico Chiesa, come quella di Matteo Politano.

Entrambi avevano lasciato anzitempo il ritiro della Nazionale per problemi fisici: lo juventino senza prendere parte neanche alla prima partita contro la Macedonia, l’azzurro venendo sostituito all’intervallo a Skopje e lasciando poi il giorno successivo il ritiro non prendendo parte alla partita contro l’Ucraina.

Entrambi sono però risultati poi arruolabili al ritorno nei rispettivi club e sono anche andati a segno. Pistocchi proprio per questo va all’attacco.

Pistocchi apre il caso Chiesa: “Regolamento da cambiare”


Il giornalista evidenzia proprio la presenza in campo per Juve e Napoli di Chiesa e Politano e chiede che venga effettuata una modifica al regolamento.

“Dopo aver visto Chiesa e Politano, non abili per la Nazionale, tra i migliori della Juve e del Napoli 4 quattro giorni dopo – scrive su Twitter Pistocchi – sarebbe il caso di stabilire per regolamento che chi viene convocato in Nazionale e non risulta abile per infortunio non può disputare la successiva gara in campionato. O no?”.

Una domanda destinata a sollevare inevitabilmente polemica e a far discutere. Non certo una novità per il calcio italiano.