La vittoria contro il Genoa permette al Milan di continuare i propri obbiettivi per la vittoria verso lo scudetto, dopo due pareggi inaspettati contro il Bologna e Torino. Tutte le attenzioni del club rossonero sono rivolte alle questioni di campo: come ha affermato Paolo Maldini nel pre-partita, adesso è vietato parlare di mercato, ma bisogna soltanto concentrarsi ad un finale di stagione che darebbe un senso al lavoro fantastico svolto negli ultimi anni.
Ma è impossibile immaginare che la dirigenza non abbia gli occhi rivolti verso avanti nonostante la situazione attuale. E infatti ci sono diversi nomi sul tavolo da valutare in vista della prossima stagione. Divock Origi e Sven Botman a parte, il Diavolo guarda anche ai giovani talenti per puntellare un reparto che subirà una profonda metamorfosi.
La partenza di Franck Kessie direzione Barcellona sarà il primo scossone in un reparto che vedrà un importante via vai. Attenzione anche al possibile addio anticipato di Tiémoué Bakayoko, preso in prestito biennale la scorsa estate ma ormai finito quasi nel dimenticatoio.
Oltre alle uscite ci saranno anche due importanti ritorni dai prestiti: Yacine Adli tornerà alla base dopo il prestito al Bordeaux, stesso discorso per Tommaso Pobega dopo un’ottima stagione alla corte di Ivan Juric. Ma il Milan potrebbe regalarsi anche un giovane talento che tanto sta facendo bene con la maglia del Salisburgo.
Si tratta di Luka Sucic, centrocampista classe 2022. In Croazia viene soprannominato ‘Il nuovo Modric’, ma ovviamente bisogna andarci piano con paragoni che potrebbero essere azzardati per un calciatore non ancora 20enne.
Stando a quanto riferisce ‘SportBild’ il Liverpool sarebbe già pronto a fare un’offerta per il giocatore. La concorrenza è abbastanza impari data la diversa disponibilità economica dei club, ma i rossoneri continuano a monitorare la situazione.
Sucic è alto 1,85 centimetri e ha una buona proprietà di palleggio. È un destro naturale ed è molto elegante nei movimenti. Il suo ruolo principale è quello del centrocampista centrale, ma nella sua giovane carriera ha giocato anche trequartista e ala destra.
