Atalanta-Juve: Vlahovic e Milik out, ballottaggio tra Fagioli e Miretti. Su Rugani…

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In vista dello scontro Champions League con l’Atalanta di Gasperini, mister Allegri è costretto a fare i conti con alcune defezioni per la sua Juventus

Domani la Juventus sarà di scena al Gewiss Stadium di Bergamo, per quello che è in tutto e per tutto uno scontro diretto per il quarto posto.

Mister Allegri è pronto ad affrontare l’Atalanta di mister Gasperini, ma deve tenere in considerazione alcuni stop, soprattuto nel reparto avanzato.

La Juve è pronta a partite per Bergamo. La formazione dei bianconeri sarà però rimaneggiata rispetto alla squadra scesa in campo con il Lecce. In porta nessun dubbio, gioca il polacco Szczesny.

Linea difensiva a tre, con Danilo, Bremer inamovibili e il primo ballottaggio tra Rugani e Gatti, con l’ago della bilancia che pende leggermente per il classe ’94, che ha fatto bene contro il Lecce, come precisato da Allegri nella conferenza odierna.

Sulla mediana, confermato McKennie a destra. Weah è in crescita, ma il texano è ancora avanti nelle gerarchie. In mezzo nessun dubbio con Locatelli e Rabiot.

Ecco però il secondo ballottaggio di giornata: il solito valzer tra Fagioli e Miretti, uno dentro e uno fuori come ormai di consueto. A sinistra confermato Filip Kostic, che si è ripreso la sua corsia.

Juventus, Allegri: “Vlahovic ha un problema alla schiena e Milik al polpaccio. Sono entrambi out per domani”. E’ l’ora di Moise Kean

Le defezioni della Juventus in vista della gara con l’Atalanta di domani sono entrambe nel reparto offensivo. I due centravanti Vlahovic e Milik sono fermi ai box.

E’ il momento di Moise Kean. Sì, perché non ci sono alternative, ma anche perché Allegri lo ha sempre detto che l’attaccante italiano sta lavorando bene. Ecco dunque la sua occasione.

Vlahovic aveva lavorato in gruppo e pareva recuperato ma Allegri ha confermato il persistere del problema alla schiena per il serbo. Per il collega polacco Milik, un fastidio al polpaccio. Entrambe le punte sono quindi out. Verrà perciò convocato il giovane Mancini, della Nex Gen.