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Negli ultimi giorni, si è acceso un vivace dibattito sul possibile ritorno di Sandro Tonali al Milan. Un’ipotesi che affascina i tifosi rossoneri e alimenta le speculazioni di mercato.
Il centrocampista, attualmente legato al Newcastle con un contratto che scadrà nel 2028. Un ingaggio da 8 milioni di euro a stagione, sta vivendo un momento di riflessione sulla sua carriera.
La mancanza della Champions League con i Magpies e le difficoltà personali degli ultimi mesi. Potrebbero spingere Tonali a considerare un ritorno in Italia.
Tonali-Milan, il sogno di un ritorno: un incastro di opportunità e difficoltà
Le voci di mercato si sono fatte sempre più insistenti, soprattutto dopo l’intervento di Tiziano Crudeli. Che ha suggerito uno scambio alla pari con Fikayo Tomori. Un’ipotesi che, seppur complicata, non può essere esclusa del tutto.
Roberto La Florio, agente del giocatore, ha commentato la situazione dichiarando: che Tonali ha fatto una scelta importante trasferendosi in Premier League. Un campionato che gli si addice perfettamente.
Tuttavia, ha anche sottolineato che un ritorno in Italia non è facile. Data la durata del contratto e l’alto stipendio.
“Sono poche le squadre in Serie A che possono permettersi un ingaggio del genere. Se Sandro dovesse sentire il bisogno di tornare in Italia. Il Newcastle dovrebbe contribuire a coprire parte dell’ingaggio,” ha spiegato La Florio.
Il futuro di Tonali sarà chiarito nei prossimi mesi. L’eventualità di un prestito con contributo sull’ingaggio da parte del Newcastle potrebbe aprire nuovi scenari.
Con la volontà del giocatore e l’accordo dei club. Un ritorno al Milan potrebbe trasformarsi da semplice suggestione a realtà concreta. Riaccendendo l’entusiasmo dei tifosi rossoneri per un talento che ha lasciato un segno indelebile nella storia recente del club.
