Pioli intervista su CDK: “Origi mi ha detto che…”

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Sulla posizione in camp Pioli prevede un top player.

C’è voluta una lunga trattativa, ma Charles De Ketelaere alla fine è arrivato al Milan. Da mercoledì si sta allenando con i nuovi compagni a Milanello e lo vedremo in campo nel weekend, prima col Vicenza e poi con la Pergolettese

Il 21enne talento belga offre a Stefano Pioli diverse soluzioni tattiche. Può giocare da trequartista, da attaccante e anche da esterno destro offensivo. Possiede grandi qualità tecniche e al Club Bruges nella passata stagione ha dimostrato di poter essere incisivo sia a livello di gol sia di assist.

Ciò torna molto utile alla squadra rossonera.Inoltre, CDK è uno che non si tira indietro quando c’è da pressare e aiutare in fase difensiva. Un giocatore completo, sulla carta. Ha caratteristiche che si sposano bene con l’idea di calcio del mister rossonero.

Essendo giovane e provenendo da un campionato molto diverso, gli andrà dato del tempo per adattarsi e tirare fuori tutto il suo potenziale.

Milan, il pensiero di Pioli su De Ketelaere
Pioli ha concesso un’intervista stamane dove gli è stato domandato anche di De Ketelaere, sul quale ha delle buone sensazioni dopo i primi giorni che il belga ha trascorso con il gruppo: “Ci siamo incontrati a Milanello mercoledì mattina, assieme allo staff gli ho mostrato dei video con dei nostri concetti di gioco.

È stato molto attento, da quello che ha detto si vede che è molto intelligente, che capisce di calcio. E poi ha grande talento, si vede da come tocca palla: è elegante, bello da vedere”.Il mister rossonero racconta che Divock Origi, anch’egli belga, ha una grande considerazione per CDK e lo paragona a grandi calciatori: “Ho chiesto di lui a Origi, compagno di nazionale, e lui: “È metà Havertz e metà Kakà”. Si è sbilanciato…”.