Nel derby sarà la sua 53esima presenza con la maglia del Milan in Serie A e la sua 67esima in tutte le competizioni. Per lui altri due gol in totale, ma essendo un difensore i vantaggi sono diversi. Fikajo Tomori ha provato a segnalarne alcuni durante diverse dichiarazioni per “Sportweek”, ma la versione integrale dell’intervista sarà pubblicata sabato.
I derby della scorsa stagione sono stati duri. Come ti aspetti che sia questa volta?
È normale che due squadre forti abbiano partite del genere. L’Inter ha una squadra forte e ci aspettiamo una sfida difficile, come lo è stata lo scorso campionato. Per vincere, dobbiamo esibirci al meglio delle nostre capacità.
Hai preparato un piano di gioco?
Ogni volta che scendiamo in campo, cerchiamo di fare il meglio che possiamo. Contro Udinese e Bologna non siamo partiti bene e abbiamo vinto, mentre è successo il contrario con Atalanta e Sassuolo. Siamo pronti e concentrati, quindi spero di uscire dal campo con tre punti.
Vuoi completare un’altra sfida impunemente?
Abbiamo tutti questo desiderio, non solo io e Kalulu o gli altri difensori. Per non essere puniti, è necessario che tutta la squadra sviluppi correttamente entrambe le fasi. Tuttavia, non mi dispiacerebbe se vinciamo anche se subiamo un gol.
Cosa le ha detto Pioli in questi giorni?
Sappiamo che l’Inter ha una squadra forte. Corrono molto, quindi anche noi dobbiamo essere alla giusta altezza. Non vedo l’ora che inizi il gioco. Spero che sarà spettacolare, come lo sono state le ultime partite tra di noi.
Dovrai fermare Lautaro che si sta godendo un fantastico momento di forma…
È un attaccante molto forte, come Lukaku, Dzeko o Korrea. Dovremo lavorare di gruppo per limitare chi scende in campo e non solo Lautaro. Bisogna fare attenzione nei duelli uno contro uno, poiché possono influenzare notevolmente il corso della partita.
Quante occasioni ha il Milan da ripetere in campionato?
Siamo una squadra che è cresciuta in qualità e fiducia in se stessi. Inoltre, siamo stati raggiunti da alcuni giocatori forti che possono spingerci per un altro salto di qualità nella nostra maturità. Quest’anno anche le rivali sono più forti, ma cercheremo di goderci un’altra gioia come quella di maggio di quest’anno.
