Ruiu: il Milan ha fatto un salto di qualità, ma De Ketelaere ha molta paura

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Tutta la critica, e non solo, sta cercando di sminuire tutto il successo che il Milan ha in questo momento.La squadra di Pioli ha saputo regalare emozioni e tanto spettacolo in questa stagione.

I critici faranno notare che l’anno scorso il Milan ha giocato contro Liverpool e Atletico Madrid, mentre quest’anno le avversarie erano Salisburgo e Dinamo Zagabria. Rispetto allo scorso anno la squadra ha fatto un altro salto di qualità e quando si dice che il Milan è la squadra italiana con il format “europeo” più pronunciato, colpisce nel segno e lo dimostrano i suoi 4 punti nel girone.

I croati chiudono tutti gli spazi, in particolare la pista sinistra dove la coppia Theo-Leao non si è riscattata per essere come al solito distruttiva, anche se a conti fatti sono i due ad essere decisivi a cronaca. Nonostante la difficoltà a superare il muro della Dinamo, il Milan ha giocato per la grande squadra e non ha distrutto altre vie per trovare il gol. Giroud non è al meglio in serata ma si conferma cecchino dal dischetto e poi Pioli si lascia respirare perché domenica dovrà fare i supplementari contro il Napoli, Leao viene squalificato.

I rossoneri confermano di aver ritrovato la mentalità della big. Oltre a vincere, Pioli continua ad applicare un profondo turnover con il doppio effetto positivo di coinvolgere tutti nel progetto e non spremere le energie del titolare. Unica nota stonata dell’esordio casalingo in Champions League è la tenacia di De Ketelaere, che ancora una volta sembra troppo spaventato, anche se questa volta ha l’attenuante di ambientarsi in un ruolo non proprio suo. Al di là dell’evidente disagio della posizione, il belga dimostra di avere troppa paura per sbagliare. Fa bene Pioli a dosarlo per fargli vivere un calcio molto diverso da quello a cui era abituato e soprattutto un ritmo di gioco, quello del Milan, che al momento è tra i più alti d’Europa.