Milan: retroscene svelate da Pioli dopo il contratto!

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Dopo essersi assicurato il rinnovo fino a giugno 2025, pioli rilascia quest’intervista! Pioli svela dei retroscena sul Milan: dalla prima chiamata alla migliore partita ad oggi.

Oltre ad esprimere la soddisfazione di poter allenare la squadra ancora a lungo “Era quello che volevo, quindi ringrazio proprietà ed area tecnica anche per la tempistica. Mi darà ancora più carica ed energia.

I tifosi ci hanno dato tantissimo, sia a San Siro che in trasferta sentiamo il loro calore e supporto”, il tecnico ha spiegato cosa possa significare guidare i rossoneri:

Il Milan è qualcosa che mi è entrato dentro, difficile da descrivere. Vivo grande emozione e responsabilità accompagnata sempre da una grandissima energia. Sono felice di allenare questo club, posso mettere tutto quello che ho per raggiungere i migliori risultati.

Pioli ha poi svelato quale è stata la miglior partita sino ad ora, ovviamente con il Milan:

La più bella è stata quella dello scorso anno col Sassuolo, abbiamo vissuto gli ultimi 2 mesi in apnea sapendo di dover vincere tutte le partite per vincere il campionato. Affrontare la gara con quella forza e personalità è stata un grande successo per i miei giocatori.

Ancora, ha rivelato un retroscena sul suo approdo sulla panchina del club milanese:
Ero in trattativa con altri due club di Serie A. Quando è arrivata la chiamata di Paolo , sono venuto subito a Milano.

È una persona intelligente, seria e con dentro, nel suo dna, il Milan. Quando parla dice cose sempre molto intelligenti, utili e pertinenti al lavoro che faccio. Ci ha messo poco a convincermi, forse sono stato più io a dover convincere lui.

Ci confrontiamo tanto con Paolo e Ricky, parliamo di tutto e abbiamo un confronto rispettoso e utile. A volte si hanno pareri diversi, ma è dal confronto che si possono avere delle idee costruttive.

Infine, ecco come a suo dire si è arrivati lo scorso anno allo scudetto:

Credo che se pensiamo alla passata stagione sono state due le situazioni che hanno deciso lo scudetto: il Derby vinto in rimonta e la vittoria con la Lazio con la rete di Tonali. A fine partita ci siamo detti che dovevamo vincere lo scudetto perché eravamo forti.

Altro tatuaggio dopo lo scudetto? In caso di nuova vittoria, assolutamente sì. Nei ringraziamenti non vorrei essere banale ma dedico il rinnovo a mio padre: un grandissimo lavoratore, persona onesta. Sarebbe molto orgoglioso di quello che sto facendo.