La stagione del Milan in Serie A si sta rivelando un incubo: lo Scudetto è ormai irraggiungibile e anche la qualificazione alla Champions League sembra un traguardo sempre più distante.
Con solo 22 punti conquistati in 14 partite, i rossoneri devono affrontare un cammino in salita. Con l’obbligo di raggiungere almeno quota 70 per sperare nel quarto posto.
Le statistiche delle ultime stagioni non lasciano spazio a dubbi: per strappare un posto nell’Europa che conta.
Servirà una media di 2 punti a partita nei prossimi 24 incontri, un ritmo che il Milan non ha ancora mostrato di poter mantenere.
Il Milan deve cambiare passo e correre senza sosta. Ogni punto perso potrebbe costare caro.
Attualmente, la squadra viaggia a 1,57 punti a partita, un dato insufficiente per competere con le dirette rivali come Atalanta, Napoli e Inter, che sembrano già irraggiungibili.
Anche Fiorentina, Lazio e Juventus viaggiano su ritmi superiori, lasciando poco margine di errore per il Diavolo.
Guardando al passato, negli ultimi cinque anni il quarto posto è stato raggiunto con un minimo di 69 punti e un massimo di 78.
La speranza che l’Italia possa qualificare una quinta squadra potrebbe alleviare la pressione, ma il Milan non può permettersi cali di concentrazione.
Il cammino è chiaro: vietato sbagliare con le medio-piccole e massimizzare i risultati in ogni partita. Ogni punto sarà decisivo per evitare di chiudere la stagione con un fallimento.
Rimboccarsi le maniche è l’unica strada per invertire una rotta che al momento sembra condurre lontano dall’Europa.