Milan, esplode il caso: “Bagno di sangue se Leao non rinnova”

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Indisponente e sopravvalutato, piovono critiche sul portoghese. Dopo due panchine di fila, nel derby perso contro l’Inter della scorsa settimana e contro il Sassuolo in casa, netto 5-2 per i neroverdi di Alessio Dionisi, l’allenatore del Milan, Stefano Pioli, ha rilanciato dal primo minuto Rafael Leao.

L’attaccante portoghese ha giostrato, insieme a Brahim Diaz, alle spalle dell’unica punta Olivier Giroud in un, novità assoluta per i rossoneri, 3-4-2-1.

La vittoria ottenuta contro il Torino, 1-0 il risultato finale con gol decisivo del bomber francese, ha spazzato qualche nube che si stava addensando sulla panchina di Pioli e rilanciato la squadra meneghina in ottica qualificazione alla prossima edizione della Champions League.

In attesa dei risultati di Lecce-Roma e Lazio-Atalanta, il Milan è adesso terzo in classifica a quota 41 punti.

La prestazione, però, non ha convinto, ma viste le precedenti quattro sconfitte consecutive, Supercoppa Italiana compresa, Ciprian Tatarusanu è riuscito questa volta a mantenere la porta inviolata, cosa che non succedeva da Cremonese-Milan, pareggio a reti bianche, del 8 novembre 2022.

Una vita calcistica fa, praticamente. Dunque, Pioli prende il buono della partita e se lo porta a casa, ma a far discutere è stata la prestazione di Rafa Leao. Dall’asso portoghese ci si aspetta sempre molto, ma forse le preoccupazioni per il prolungamento di contratto che non arriva, incide anche sul campo.

Sull’argomento rinnovo, o eventuale cessione, è intervenuto il giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, Stefano Agresti, che non le ha mandate a dire.

“Il Milan dovrà cercare di monetizzare se Leao non rinnova, altrimenti rischia di andare incontro a un bagno di sangue economico come accaduto negli altri casi – le sue parole a ‘Radio Radio’ – Non sempre ha l’atteggiamento giusto in campo, è vero”.

Ancora più duro, parlando di calcio giocato, è stato Furio Focolari: “Il Milan ha giocato bene dal punto di vista del cuore, soprattutto da parte di alcuni giocatori. Hanno deluso invece quelli più importanti. Leao, in questo momento, è indisponente.

È un giocatore sopravvalutato, ha fatto quindici partite da fenomeno, le ultime dello scorso campionato. Prima non s’era visto mai, quest’anno ha iniziato bene ma poi s’è perso di nuovo. Quando gioca bene è forte forte, ma non lo fa sempre, anzi ne fa meno della metà”. E, nel frattempo, la trattativa per il prolungamento procede.