Milan: buone notizie per mister Pioli  

0
398

Il punto sugli infortunati in casa Milan, Pioli può  sorridere . Ecco chi torna

 

 

L’incubo infortuni non ha certo abbandonato il Milan, L’anno scorso la situazione, in alcuni momenti della stagione, come tutti ricorderete, è stata davvero complicata.

L’inizio dei campioni d’Italia non è andato proprio liscio. La situazione di Zlatan Ibrahimovic, che rientrerà nel 2023, è nota da tempo ma la stagione si è aperta con l’infortunio di Sandro Tonali, fermatosi contro il Vicenza in amichevole. L’italiano ha così saltato il primo match stagionale contro l’Udinese.

 

Poi è stata la volta di Rade Krunic. Il bosniaco, diventato la prima alternativa ai titolari, con la partenza di Franck Kessie, è pronto a fare il suo rientro. E’ stato lo stesso Stefano Pioli, intervenuto in conferenza stampa, ieri da Salisburgo, ad annunciare il ritorno.

 

Verosimilmente salterà solo la Sampdoria per essere a disposizione per la seconda sfida di Champions League contro la Dinamo Zagabria.

Gli altri infortunati, in questo momento, sono Ante Rebic e Alessandro Florenzi. Per quanto riguarda il terzino italiano i tempi di recupero non si prospettano brevi. Il Milan non ha ancora comunicato l’entità del danno. Si aspettano notizie ufficiali ma l’acquisto, in fretta e in furia, di Dest non lascia presagire nulla di buono.

Attacco per due

Discorso completamente diverso per l’attaccante croato, fermatosi alla vigilia del match  di campionato contro il Sassuolo, per via di un problema alla schiena. Verrà valutato giorno per giorno. Pioli spera di riabbracciare di ritorno da Salisburgo ma stasera, chiaramente, non ci sarà.
Toccherà dunque ad Olivier Giroud (anche lui aveva avuto qualche guaio muscolare ad inizio stagione) e Divock Origi (che ha superato l’infiammazione di qualche giorno fa) fare staffetta in attacco.
Tra notizie non sempre positive, va però sottolineato il pieno recupero di Simon Kjaer, che contro il Sassuolo ha giocato praticamente per tutto il match. Kjaer è   pronto per dare una mano importante alla squadra.