Milan-Atalanta 2-0 ecco le pagelle dei rossoneri

0
440

PAGELLE MILAN-ATALANTA – Primo tempo abbastanza bloccato, con i ragazzi di Stefano Pioli che, probabilmente, hanno sofferto un po’ la tensione. Poche occasioni per i rossoneri nella prima frazione di gioco, mentre nel secondo tempo il Milan è salito in cattedra grazie alle forze fresche.

Prima Leao servito da Messias, poi un grande gol di Theo Hernandez nato su un recupero prezioso di Krunic stendono la Dea, con il Milan che si avvicina sempre di più al sogno scudetto.


MAIGNAN: La prima vera occasione da gol creata dall’Atalanta è di Zapata all’85esimo. Il portierone francese risponde presente, come sempre. Voto: 6.5.


CALABRIA: Primo tempo da incubo per il capitano del Milan, probabilmente teso visto l’importanza del match. Male in fase difensiva, mai propositivo in avanti. Nel secondo tempo argina le avanzate di Zappacosta e gioca con più attenzione, ma abbiamo assistito a sue prestazioni migliori. Viene sostituito al 79′. Voto: 5.5.


TOMORI: Anche oggi un muro invalicabile. Ha reso inerme le avanzate atalantine e si è anche proposto in attacco con degli inserimenti. Voto: 6.5.


KALULU: Non soffre le qualità tecniche dei vari Muriel, Zapata, Pessina e Malinovskyi. Come Tomori, anche lui perfetto in difesa. Voto: 6.5.


HERNANDEZ: Primo tempo un po’ timido per Theo Hernandez, più propenso a stare attento in difesa che a proporsi in avanti. Nella seconda frazione, spinge molto creando il panico in fase d’attacco e, infatti, trova anche lo strepitoso gol del 2-0. Voto: 7.


TONALI: Meno spazi per le sue cavalcate, più spazio per fare legna in mezzo al campo. Tanto lavoro sporco, una prestazione sicuramente non negativa. Al 62′ lascia il posto a Bennacer. Voto: 6.


KESSIE: Sempre al centro della manovra del Milan, Franck Kessié offre quantità e qualità in mezzo al campo. Recupera e protegge una marea di palloni velenosi ed è il primo a far ripartire l’azione dei rossoneri. Peccato per il cartellino giallo, ma la sua è una prestazione d’alto livello. Voto: 6.5.


SAELEMAEKERS: Corre tanto, aiuta anche in fase difensiva, ma è spesso lezioso e sceglie di fare delle giocate in momenti meno opportuni. Viene sostituito da Junior Messias al 54′. Voto: 5.5


KRUNIC: Nonostante la sua posizione da trequartista, è evidente che non abbia le qualità del 10. Ma la sua, anche oggi, è una grande prestazione di quantità. Preziosissimo in fase difensiva, sradica il pallone dai piedi di Boga e da lì nasce il gol di Theo Hernandez. Quando gioca lui il Milan non perde mai. Lascia il campo al 79′ omaggiato dai tifosi rossoneri. Voto: 7.


LEAO: Beh, che dire. La velocità è la sua arma letale e ormai non sorprende nemmeno più la sua corsa di qualità. Colpisce anche oggi segnando la rete numero 11 e trascina il Diavolo sempre di più verso lo scudetto. Voto: 7.5.


GIROUD: Gioca molto di sponda, si batte ma viene spesso fermato da un Palomino decisamente più rapido. Protesta per un possibile calcio di rigore sul finale di primo tempo, ma gli costa un cartellino giallo. Lascia il posto ad Ante Rebic al 54′. Voto: 5.5.


I SUBENTRATI: Dal 54′ Junior Messias: Entra al posto di Saelemaekers e serve un cioccolatino per il gol del vantaggio di Leao. Voto: 6.5. Dal 54′ Ante Rebic: Meno sponde, meno sportellate, più profondità e spazio per gli inserimenti degli esterni.

Voto: 6. Dal 62′ Ismael Bennacer: Mette ordine in campo e avvia l’azione con rapidità. Viene ammonito sul finale. Voto: 6. Dal 79′ Tiemoué Bakayoko: s.v. Dal 79′ Alessandro Florenzi: s.v.


MISTER PIOLI: Una partita preparata perfettamente. Ha fatto in modo che le fasce bergamasche non creassero particolari pericoli, così come non ha creato pericoli il tridente offensivo dell’Atalanta.

Ancora una volta azzeccata la mossa di schierare Krunic trequartista dal primo minuto con Kessié posizionato al fianco di Tonali, così come azzeccato il cambio Messias-Saelemaekers con il brasiliano che ha fornito l’assist per il gol del vantaggio di Leao. Voto: 7.