L’Empoli non può accettare il gol segnato da Rebić

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Il momento più discusso del gol è quello del gol di Rebic dove gli avversari non riescono ad accettarlo.Un episodio ha infiammato il secondo tempo di Empoli-Milan. Ovvero il gol del vantaggio rossonero siglato dal rientrante Ante Rebic all’90’ minuto di gioco.

L’azione del gol nasce da una rimessa lunga furbescamente battuta da Sandro Tonali, abile a trovare in posizione regolare Rafael Leao. Il portoghese ancor più bravo a servire di tacco Rebic per la rete del vantaggio.

L’Empoli, in particolare il suo tecnico Paolo Zanetti, ha fortemente protestato per l’azione. Colpa di Tonali, che pare aver battuto la rimessa in gioco diversi metri più avanti della zona corretta.

Marelli spiega la situazione
Un gol fortemente discusso e discutibile. Lo stesso Zanetti nel post-partita di ieri ha ammesso alle telecamere di essere profondamente colpito dall’irregolarità del gol di Rebic.
Ma Luca Marelli, ex arbitro e opinionista di DAZN, ha raccontato al canale televisivo il perché il VAR non è intervenuto per annullare il gol del Milan.

In pratica c’è un vizio di forma: “I giocatori tendono spesso a battere la rimessa più avanti dal punto di uscita del pallone. Tonali lo ha fatto guadagnando circa 9 metri dal punto esatto. Un’azione discutibile, ma il VAR non poteva intervenire. La tecnologia non può correggere per regolamento il punto esatto di battuta di un calcio da fermo o di una rimessa”.