La Serie A trema: 330 milioni per l’addio di Leao a Skriniar

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Il calciomercato ha chiuso i battenti, ma il 2023 sarà l’anno degli addii eccellenti.

 

Si è chiusa la sessione di trasferimenti estiva del 2022 e la Serie A ne esce tutto sommato in maniera positiva. Non grandi spese, ma operazioni oculate e la capacità di trattenere quasi tutti i big corteggiati dalle grandi d’Italia.

 

Tra i grandi addii c’è da evidenziare sicuramente quello di de Ligt, passato dalla Juventus al Bayern Monaco, mentre l’Inter ha resistito alle sirene per Skriniar e il Milan a quelle per Leao. Una situazione che potrebbe però ripresentarsi a gennaio o più probabilmente la prossima estate e, a quel punto, resistere alla forza economica delle società straniere sarà complicata.

 

 

Lo sarà, ad esempio, per il Napoli che quest’anno ha voluto confermare Victor Osimhen al centro dell’attacco. Le pretendenti al bomber nigeriano sono state avvisate: serviranno almeno 100 milioni per prenderlo e la prossima estate non è detto che qualcuno non bussi alla porta di De Laurentiis con questa somma o anche qualcosa in più se tra Mondiale e Champions il numero 9 di Spalletti confermerà le potenzialità fin qui dimostrate.

 

Calciomercato Milan e Inter, da Leao a Skriniar: gli addii del 2023

 

 

Da Napoli a Milano dove già quest’anno si è rischiato l’addio eccellente.  Skriniar è stato a lungo cercato dal Paris Saint-Germain anche nell’ultimo giorno utile, ma l’Inter ha resistito l’offerta.

 

Si parla anche di possibile rinnovo ma difensori del suo livello non ce ne sono poi tanti in giro ed allora – se dovesse arrivare il prolungamento – l’estate 2023 potrebbe essere quella della famosa offerta da 70-80 milioni che convinca Zhang a cedere. Sempre che dica no al rinnovo e vada via gratis.

 

Non vuole privarsi di Leao il Milan che deve però fare i conti con la situazione contrattuale del portoghese. La scadenza è fissata nel 2024 e senza rinnova, la prossima estate l’addio potrebbe diventare realtà.

 

 

I rossoneri vogliono il pagamento dei 150 milioni della clausola, ma con una cifra comunque vicina difficilmente potranno dire di no. Potrebbe restare, invece, al riparo la Juventus anche se lo spettro Bayern Monaco per Dusan Vlahovic potrebbe creare qualche preoccupazione.

 

 

Ma è tutto in divenire: il mercato si è chiuso, ma è già tempo di pensare al prossimo. E con 330 milioni di preoccupazioni per la Serie A, non diventa facile .