Il rinnovo di Leao spaventa il Milan: “Servono 20 milioni”

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L’attaccante portoghese non è stato ancora rinnovato in rossonero e il suo contratto scade a giugno 2024

Ormai da qualche mese il Milan ha iniziato a lavorare per il rinnovo di Rafa Leao. Il club rossonero vuole infatti evitare di perdere l’esterno portoghese a costo zero nel giugno 2024, come già successo in passato con altri calciatori importanti del calibro di Donnarumma, Calhanoglu e Kessié.

Nessuno in casa Milan, da Stefano Pioli a Paolo Maldini, ha intenzione di fare a meno del talento purissimo di Leao, eletto miglior calciatore della passata Serie A e grande protagonista dello scudetto conquistato. La situazione legata al futuro rossonero del centravanti è stata oggetto di dibattito questo pomeriggio nelle diretta di Calciomercato.it in onda su TvPlay, insieme a Luca Bianchin de ‘La Gazzetta dello Sport’.

Prima, però, il giornalista ha fatto il punto sull’infortunio rimediato da Maignan in nazionale: “La preoccupazione è ormai superata, si sa già che sarà un problema serio da 3 o 4 settimane. Giocherà probabilmente Tatarusanu, c’è anche Mirante. Per Maignan la preoccupazione riguarda più che altro il recupero da un problema al polpaccio che è la parte dove arrivano i problemi più fastidiosi da smaltire in modo rapido”.

Calciomercato Milan, si complica il rinnovo di Leao

Sul rinnovo di Leao con il Milan, Bianchin ha ricondotto al contenzioso tra l’attaccante e lo Sporting CP il possibile grande ostacolo verso la firma: “Sono situazioni complicate o anche semplici, come nel caso di Pioli, in cui servirà tempo, la situazione di Leao è complicatissima, oltre ad avere il contratto in scadenza tra un anno e mezzo, e abbiamo visto con i vari Donnarumma, Kessie, Calhanoglu che la cosa pesa, ha anche un contezioso perso con lo Sporting Lisbona, deve versare 16/20 milioni di euro e qualcuno li dovrà sborsare.

Il ragazzo vuole rinnovare perché prende molto poco rispetto al suo valore, i soldi in ballo però sono tanti. Il giocatore vuole rinnovare, il Milan anche, ma i soldi in ballo sono tanti e la situazione è complicata”.Infine, tornando alle assenza, anche l’infortunio di Theo Hernandez peserà nelle rotazioni del periodo in arrivo:

“La preparazione atletica è un grande tema per quest’anno, è un problema complesso, da fuori ormai sappiamo poco di come si allenano i calciatori, tante sfumature sulla preparazione non le conosciamo. Difficile dunque dire da cosa siano dovuti i vari problemi di natura muscolare e anche di natura traumatica.Ma l’assenza di Meignan potrebbe non essere decisiva. Sarà particolarmente difficile perdere Theo Hernandez.