Fra Maldini e i due giocatori un patto di ferro!

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Dopo essersi assicurata le firme di Hernandez, Tomori e Gabbia i rossoneri procedono spediti sui rinnovi.

Programmazione è la parola d’ordine della coppia dirigenziale che di fatto muove i fili da Casa Milan. Paolo Maldini e Frederic Massara hanno creato un gruppo solido e affiatato con l’obiettivo di aprire un ciclo lungo.

Le squadre che hanno fatto la storia del calcio, con cicli lunghi e vincenti, hanno poggiato le loro basi su gruppi di giocatori che sono stati insieme per anni, con la stessa guida tecnica.

I recenti rinnovi di Hernandez, Tomori e Gabbia seguono l’idea di mantenere intatto un gruppo che dopo il secondo posto del 2020/21, è decollato vincendo lo scudetto.

A breve sarà il turno di Krunic, tuttofare apprezzato e amato a Milanello e di Pierre Kalulu, affermatosi ormai nel ruolo di centrale in difesa. Ma sono all’ordine del giorno anche altri contratti da rinnovare.

Notizie Milan, sirene inglesi per Leao e Bennacer, il patto di ferro con Maldini

I quotidiani inglesi ormai rilanciano a cadenza settimanale l’interesse conclamato di Chelsea e Liverpool nei confronti di Leao e Bennacer. Giocatori cardine nello scacchiere di Pioli.

La sfiducia della tifoseria sui social riguardo la permanenza dei giocatori in questione è la cartina da tornasole di un tifo ormai disincantato e piegato alle logiche di mercato, governate dal Dio denaro.

Ma non hanno fatto i conti con il carisma di Maldini, figura fondamentale all’interno dello spogliatoio, la cui presenza è forte e costante. L’avvento dell’ex numero 3 ha rimesso al centro del villaggio il senso di appartenenza al club.

La sponda degli agenti e il volere dei giocatori. Contatti costanti verso i rinnovi

I procuratori di Leao e Bennacer, ossia Jorge Mendes e Moussa Sissoko hanno una corsia preferenziale negli uffici di Casa Milan e fanno della correttezza il loro modus operandi.

La volontà rossonera è quella di prolungare i contratti in essere dei due calciatori e la sponda degli stessi può risultare decisiva. Si tratta di venirsi incontro fra domanda ed offerta.

Leao scadrà nel 2024 ed è blindato da 150 milioni di clausola rescissoria. Stessa scadenza per l’algerino, al centro del progetto. Entrambi chiedono un ritocco verso l’alto dell’attuale ingaggio.

Il nuovo proprietario Joseph Cardinale ha dato il via libera per il rinnovo Bennacer, mentre per Leao si attenderà l’insediamento definitivo della Redbird.

Il nazionale algerino firmerà un contratto con raddoppio dell’ingaggio da 1.7 milioni a 3.5. L’ostacolo è rappresentato finora dal mancato sfruttamento del Decreto crescita: inapplicabile per Bennacer, tesserato da un club italiano. Ma si farà.

Leao attualmente guadagna 1.5 milioni di euro più bonus e ha rifiutato una prima proposta del Milan da 4.5 milioni a stagione fino al 2026. Jorge Mendes, ne chiede 7 ed inoltre il classe ’99 ha anche firmato una seconda procura con un avvocato molto vicino alla sua famiglia.

La richiesta è legata non solo al valore del calciatore ma anche e soprattutto, alla situazione aperta con lo Sporting Lisbona. L’esterno infatti deve pagare 16,5 milioni ai portoghesi per la rescissione unilaterale del contratto del 2018 e per questo un quinto del suo stipendio è tuttora pignorato.

Ma a quanto filtra, i rossoneri sarebbero pronti a girare al talento lo stipendio che fu di Ibrahimovic: 6.5 milioni, che con i bonus arrivano a 7.