Ecco chi sono i migliori! Pioli per lo scudetto ha bisogno

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Al inizio del anno c´erano grandi aspettative per Brahim Diaz ed Ante Rebic, però entrambi hanno avuto troppi alti e bassi, soprattutto in questa seconda parte di stagione: tutti e due non stanno infatti rendendo come tutti si aspettano, tanto che nessuno dei due ha il posto assicurato nell’undici titolare.

Eppure un anno fa furono tra i più decisivi nella conquista del posto Champions del Milan (7 gol nelle ultime 8 giornate di campionato), mentre in questo momento sia lo spagnolo che il croato stanno faticando parecchio ad essere decisivi.

TRA PRESENTE E FUTURO – A riferirlo è questa mattina La Gazzetta dello Sport che spiega che Diaz e Rebic non hanno inciso finora come avrebbero voluto per motivi diversi: la stagione del croato, per esempio, è stata condizionata parecchio da infortuni e acciacchi che non gli hanno quasi mai permesso di essere al top della forma.

Senza continuità, l’ex Fiorentina ha perso anche il feeling con la porta, tanto che è fermo ad appena due reti in Serie A. L’esplosione di Leao poi ha chiuso ancora di più gli spazi a Rebic che non parte ormai titolare da diverse partite.

In questo finale di stagione, Ante dovrà cercare di sfruttare al massimo le opportunità che gli darà Stefano Pioli e convincere così il club di via Aldo Rossi a puntare su di lui anche per il futuro.

AL TOP DELLA FORMA – Per quanto riguarda Diaz, il numero 10 rossonero aveva iniziato alla grande stagione, poi è arrivato il Covid e da lì si è perso, tanto che spesso nelle ultime settimane il tecnico milanista ha preferito schierare trequartista Kessie e non lui.

Pure il suo futuro potrebbe dipendere da questo finale di campionato, anche se lo spagnolo è in prestito biennale (fino al 2023) dal Real Madrid e quindi ha tutto il tempo per guadagnarsi il riscatto.

In questa sosta, sia Rebic che Diaz sono a Milanello e avranno quindi la possibilità di lavorare al meglio per ripresentarsi al top della forma alla ripresa. Per arrivare al sogno dello scudetto, il capitano necessita anche di loro due.