Dusi commenta per Origi! Eclusiva

0
371

Giorgio Dusi, esperto di Bundesliga, ha parlato dell’affare legato a Divock Origi, giocatore che ha seguito molto sin dai tempi del Wolfsburg. Ecco le sue parole:Dusi, lei Divock Origi lo segue da tempo. Cosa può dirci?

“Anzitutto che in quella stagione al Wolfsburg, dove segnò 7 volte in 33 presenzse, non mi impressionò ma fu soprattutto perché alle spalle non aveva una squadra pronta a supportarlo.

Pensante che in quella rosa nel 2017-2018 c’era anche un certo Victor Osimehn che fece enormi difficoltà e adesso tutti abbiamo sotto gli occhi il giocatore che è”.

Allo stato attuale delle cose il Milan farebbe un affare a prenderlo?

“Decisamente sì. Se prendi un giocatore che viene da tante stagioni di Liverpool fa sempre la differenza. E’ un marchio, pensate che le squadre tedesche pescano spessissimo in Premier League perché lì hanno un ritmo diverso, una cultura del successo che da altre parti non c’è.

Una seconda linea che arriva dall’Inghilterra può diventare un top in altri campionati”.

Come giustifica le medie realizzative non altissime del giocatore belga?

“Pensate che in Germania era ancora più indietro da questo punto di vista. Gli vidi sbagliare dei gol pazzeschi, anche a porta vuota. Poi è cresciuto tantissimo e ora è pronto”.

Tatticamente cosa aggiunge al Milan?

“La possibilità di giocare con un attacco a due. Tatticamente vedo più possibile la coesistenza tra Origi e uno tra Ibrahimovic e Giroud piuttosto che un tandem d’attacco costituito da questi ultimi due.

Per caratteristiche Divock non è un cecchino e non ha tanti gol nelle gambe ma come spalla di un centravanti classico può dare il meglio”.

Quindi il suo arrivo può ben sposarsi con la permanenza di Ibrahimovic e Giroud?

“Assolutamente. Non credo che arrivi per sostituire uno dei due”.