Dopo l’infortunio di Origi, Pioli può sorprendere tutti

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Pioli deve rinunciare a Origi in Sampdoria-Milan: adesso il mister è chiamato a scegliere chi giocherà attaccante a Genova.

 

 

 

Stamattina è arrivata una notizia negativa: Divock Origi salta Sampdoria-Milan. L’attaccante belga ha accusato un affaticamento alla coscia sinistra e non prende parte alla trasferta della squadra a Genova.

 

 

 

Una brutta tegola per Stefano Pioli, che nel reparto offensivo deve già rinunciare a Zlatan Ibrahimovic e ad Ante Rebic. Oggi l’ex Liverpool avrebbe dovuto giocare titolare e, invece, non sarà neppure in panchina. Non ci voleva proprio questo infortunio, anche perché era arrivato il momento giusto per schierare Origi dal primo minuto e c’era grande curiosità di vederlo all’opera.

 

 

 

Finora il belga era sempre subentrato a match in corso, mostrando alcune qualità interessanti. È forte fisicamente, discretamente rapido e possiede buona tecnica. Contro la Sampdoria aveva la sua chance di essere nell’undici iniziale, ma un guaio fisico lo costringe al forfait e si spera che i tempi di recupero siano veloci.

 

 

 

Sampdoria-Milan: chi giocherà attaccante a Genova?

 

 

 

Con Origi assente, è normale immaginare che Pioli possa schierare nuovamente Olivier Giroud come centravanti titolare. A dire il vero, il francese avrebbe bisogno di un po’ di riposo (ha giocato sempre finora), però probabilmente sarà costretto a fare gli straordinari.

 

 

Salvo sorprese, sarà Giroud a guidare l’attacco del Milan a Genova. La sorpresa eventuale potrebbe essere l’impiego di Charles De Ketelaere da prima punta. Il giovane belga ha già giocato da attaccante nel Club Brugge, pertanto non si tratta di un ruolo che non conosce. Bisognerà vedere se Pioli, pur di far riposare Oliviero, deciderà di lanciare il nuovo acquisto in una posizione diversa da quella del trequartista.

 

 

 

Un altro attaccante nell’organico del Milan è Marko Lazetic, ma stando a quanto appreso da MilanLive.it neppure lui è partito per Genova. Le scelte del mister per l’attacco sono decisamente limitate. Con un calendario così fitto di impegni  diventa  molto difficile gestire al meglio tutti i giocatori se ci sono degli infortuni.