Clamoroso: colpo a centrocampo, il Milan paga la clausola

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Diretto verso il Barcellona, il Milan a fine stagione perderà sicuramente Kessie, e a centrocampo potrebbe dire addio anche a un altro giocatore. Ci riferiamo a Bakayoko, arrivato in prestito biennale dal Chelsea e che probabilmente rientrerà a Londra in anticipo.

Anche se sono previsti i ritorni di Tommaso Pobega e Yacine Adli dai rispettivi prestiti, Stefano Pioli si aspetta un colpo importante in mediana. Paolo Maldini e Frederic Massara si sono già mossi da tempo per prendere un rinforzo di livello. Da mesi circola il nome di Renato Sanches, stella del Lille e con un contratto in scadenza a giugno 2023.

L’ex talento di Benfica e Bayern Monaco è il preferito della dirigenza, che da tempo ha avviato i contatti sia con l’agente Jorge Mendes che con il club francese.

Il cartellino può costare 18-20 milioni di euro. Attenzione anche alla Juventus, che si è messa a sua volta sulle tracce del giocatore, e ad alcune squadre di Premier League.


Calciomercato Milan, colpo Enzo Fernandez: nuove conferme dalla Spagna


Ovviamente, oltre a Sanches ci sono anche altri centrocampisti che il Milan sta prendendo in considerazione. Tra questi risulta esserci anche Enzo Fernandez, 21enne gioiello del River Plate. Il giovane argentino in estate potrebbe cambiare squadra, sogna il trasferimento in Europa e vorrebbe mettersi alla prova in una realtà più importante di quella sudamericana.


Secondo quanto rivelato, il Milan sarebbe disposto a investire i soldi previsti dalla clausola di risoluzione inserita nel suo contratto (scadenza giugno 2025). Si tratta di 20 milioni, un prezzo non eccessivo per un centrocampista così promettente e che è già nel mirino di club europei importanti come Atletico Madrid, Real Madrid e Manchester City.

Si attende di capire se davvero la società rossonera andrà all’assalto di Fernandez. Il River Plate vorrebbe tenerselo stretto fino alla fine del 2022. Il calciatore potrebbe anche scegliere di rimanere a Buenos Aires per non rischiare di perdere il Mondiale in Qatar e di rinviare la partenza al gennaio 2023, ma molto dipenderà dalle offerte che arriveranno.