Il Milan torna a fare i conti con la realtà dopo la gloriosa vittoria contro il Real Madrid in Champions League, trovandosi ora a fronteggiare una fase complicata in campionato.
Il pareggio contro il Cagliari, con un 3-3 che lascia poco spazio alle giustificazioni, rappresenta un duro colpo.
I rossoneri hanno incassato tre gol da una squadra che finora aveva mostrato molte difficoltà in attacco, facendo scattare un campanello d’allarme nella difesa.
Dopo il pareggio deludente contro il Cagliari, emergono gravi problemi per i rossoneri. La classifica si complica e il tecnico Fonseca è sotto pressione per la gestione difensiva e il dominio del gioco.
Con 18 punti, il Milan si trova ora al sesto posto in classifica, distanziato di 4 punti da Lazio, Fiorentina e Atalanta, e con un gap ancora maggiore rispetto alle prime della classe.
Un margine che rischia di allargarsi ulteriormente, dato che la partita con il Bologna sarà recuperata solo tra qualche mese.
La difesa è uno dei punti più critici, con i rossoneri che, tra le prime dieci squadre in classifica, hanno subito più gol rispetto a tutte le altre, eccetto l’Udinese.
I commentatori Giancarlo Marocchi e Dario Marcolin non risparmiano critiche. Marocchi sottolinea la necessità di migliorare nella gestione della gara:
“Non basta essere pericolosi in contropiede; contro squadre più abbordabili serve dominio, gestione del possesso e controllo del gioco.”
Marcolin invece si concentra sugli errori difensivi evidenti: “I giocatori guardano la palla e perdono l’uomo in area. Errori basilari, come sui gol del Cagliari.”
Fonseca è chiamato a reagire e a trovare una soluzione, con l’obiettivo di evitare che la stagione si trasformi in una lotta per l’Europa League piuttosto che per i vertici della classifica.