L’esterno lusitano al centro delle polemiche dopo la panchina contro il Monza e il duro giudizio dell’ex rossonero: “Non è un campione e mai lo diventerà”
Rafael Leao è stato protagonista, suo malgrado, di un’altra serata difficile. Durante la vittoria del Milan contro il Monza, l’esterno portoghese è partito dalla panchina, sostituito da Okafor nella formazione titolare scelta da Paulo Fonseca.
Un segnale chiaro della poca fiducia che il tecnico ripone attualmente nel talento lusitano, autore finora di un solo gol in campionato e di prestazioni che spesso non hanno convinto.
Entrato in campo al posto di Okafor nella ripresa, Leao non è riuscito a incidere sulla gara, alimentando ulteriori dubbi sul suo ruolo nella squadra.
Nel post-partita, negli studi di Sky, Alessandro Costacurta ha espresso un giudizio durissimo: “Leao è un calciatore importante, ma non fa la differenza e non è insostituibile. Non è un campione e penso che mai lo diventerà.”
Un’affermazione che fa eco alle recenti difficoltà del giocatore e al braccio di ferro tattico in corso con Fonseca, il quale sembra preferire un approccio più concreto e disciplinato.
La strada per Leao appare in salita, con il Milan che si prepara a sfide cruciali sia in campionato che in Champions League. Riuscirà il giovane portoghese a risollevarsi e a rispondere alle critiche? Solo il tempo lo dirà.